INTERVENTO DELL?ASSOCIAZIONE CARMINE GALLO ONLUS
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL VOLUME A CURA DEL DOTT. ALDO MISURACA
NAPOLI, 15 FEBBRAIO 2005
DIREZIONE SANITARIA OSPEDALE PAUSILIPON
E? a tutti nota la valenza educativa del disegno infantile e l?importanza che esso assume all?interno di specifici ambiti terapeutici. Non ? mio compito comunque discernere su questo specifico argomento ed in questa sede. Medici, e psicologi ancor di pi?, potranno discuterne mettendo in evidenza i benefici e l?importanza della creativit? e della libera espressione dei bambini attraverso il disegno e/o la scrittura.
Come rappresentante della Associazione Genitori Carmine Gallo e come giornalista-redattrice del Notiziario Globemonews, mi preme sottolineare come il notiziario dal quale sono stati tratti i fumetti pubblicati nel volume che oggi ? presentato alla stampa, sia sempre stato un antico sogno dell?associazione. Questo sogno si ? concretizzato con la venuta del dott. Aldo Misuraca, che ? stato coadiuvato in quest?iniziativa dalle dr. Camera e Pinto, le nostre psicologhe. L?Associazione M.L.Verga di Monza, (ns ass. di riferimento), pubblica da tempo uno strumento d?informazione simile. Quindi anche sull?esperienza degli altri centri, qualche anno fa, nacque il primo numero di Globemonews, che vide subito la nostra associazione favorevole all?iniziativa e pronta ad appoggiarla in ogni suo aspetto.
La Carmine Gallo infatti specific? tra gli obiettivi della proposta progettuale del Notiziario la necessit? della:
Creazione di uno strumento di informazione sulle problematiche dell?oncoematologia pediatrica, per dare la possibilit? a tutti gli attori del dipartimento di oncoematologia pediatrica dell?Ospedale Pausilipon – bambini, medici, genitori, paramedici, insegnanti, psicologi, assistenti sociali e volontari – di diffondere tutti i progetti che ruotano intorno al percorso di guarigione del bambino con particolare attenzione agli aspetti socio-psicologici e all?umanizzazione.
Inoltre tra gli obiettivi specifici del progetto si legge:
La finalit? di tale iniziativa ? legata alla creazione della cultura del problema oncoematologico pediatrico nella societ?.
Globemonews si present? inizialmente in poche pagine che raccoglievano per? lo sforzo di far conoscere meglio la problematica onco-ematologica sia ai genitori, attraverso rubriche scientifiche mirate, sia ai piccoli pazienti costretti a subire pratiche terapeutiche a volte di difficile comprensione, illustrate invece attraverso disegni e fumetti colorati e allegri. Da allora gli stessi piccoli e meno piccoli pazienti sono stati coinvolti in prima persona dalle psicologhe e dalle insegnanti nella redazione del giornalino, divenendo questo un appuntamento significativo ed importante all?interno di ogni singolo percorso terapeutico. Anche in questo progetto quindi, come in tutti gli altri promossi dall?Associazione Carmine Gallo, viene riproposta l?alleanza terapeutica tra genitori e operatori sanitari che ha un unico obiettivo: il benessere del bambino malato inteso come cura della persona e non solo della sua malattia. Per questa ragione la redazione ? composta sia da genitori che da operatori sanitari.
In tal senso il segno della nostra presenza, oggi, non poteva mancare per due motivi.
Principalmente, come ha ben scritto il nostro presidente, Vincenzo Gallo, nell?editoriale del recente numero del Globemonews:
?L?Ospedale Pausilipon, oggi, ? in gran parte il frutto di una paziente fatica che d? forma all?impazienza per la risoluzione dei problemi di salute legati ai nostri figli. In questo concetto si racchiude, con semplicit? e chiarezza, l?etica che guida l? ?Associazione Carmine Gallo?, associazione di genitori di bambini leucemici, nata con lo scopo di agganciare l?istituzione ospedaliera e di intervenire per migliorare e ottimizzare il servizio e l?assistenza ospedaliera, vissuta sotto la pressione del desiderio di garantire una sempre pi? alta percentuale di guarigione dei ragazzi affidatisi alle cure dei ?nostri? specialisti, escogitando geometrie economiche per dotare l?ospedale di attrezzature e contribuire a formare le professionalit? per raggiungere la finalit?; sempre al fianco delle istituzioni?.
Se quindi Globemonews ? anche un mezzo attraverso il quale alleggerire la permanenza in ospedale dei nostri figli, permettere loro di esprimersi e superare pi? facilmente certi traumi, distogliere seppur momentaneamente la loro attenzione dal problema malattia, ? naturale che l?iniziativa trovasse e trova tuttora il pieno appoggio dell?Associazione genitori.
La seconda ragione della nostra presenza odierna, si allaccia alla prima ma viene trainata dal motore dell?informazione, perch? siamo convinti che conoscere e far conoscere meglio la patologia con tutta una serie di elementi correlati ad essa, pu? aiutare il degente e le famiglie ad affrontare meglio il doloroso cammino nel tunnel della malattia.
Sulla base di ci? si rafforza la valenza dell?iniziativa del Dr. Misuraca, che ha voluto riunire in questo volume i lavori dei ragazzi, mentre nella seconda parte del volume ha raccolto le sue personali creazioni: personaggi ed interpreti di una storia chiamata ?leucemia?. Poich? l?utenza a cui ci rivolgiamo si situa principalmente nella fascia pediatrica e molti pazienti sono piccoli, anzi molto piccoli, ? naturale la difficolt? per un genitore a far comprendere al proprio figlio cos?? la leucemia e perch? ? necessario affrontare tutta una serie di terapie e pratiche invasive. La serie di fumetti e disegni curata dal dottor Misuraca ci pare si ponga proprio dalla parte dei genitori semplificando tale onere attraverso l?uso di una terminologia pi? semplice ed una grafica simpatica e divertente. Il fumetto diventa inoltre un valido strumento non solo per coloro che sono coinvolti in prima persona, ma anche per il personale sanitario, medici e psicologi, per un approccio diverso alla malattia quando la si debba spiegare ai pi? piccoli. Allo stesso modo il giornalino diventa non solo un mezzo di informazione dall?ospedale verso l?esterno, ma anche un modo per comunicare tra le persone coinvolte all?interno del dipartimento: medici, psicologi, genitori, bambini.
Un valido aiuto insomma che pu? facilitare il cammino verso la guarigione dei nostri figli.
Ringraziamo la casa editrice che finanziando la pubblicazione del volume si pone anch?essa al fianco dell?Associazione per la realizzazione dei nostri progetti.
Allo stesso modo al dr. Misuraca vanno non solo i nostri complimenti ma anche un sentito ringraziamento!