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Categoria: News ed eventi

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Corso teorico pratico: Gestione dell?accesso venoso centrale nel neonato e nel bambino

Mercoled? 3 febbraio 2016 ore 8-18
Presso l’aula multimediale Day Hospital al 1? piano dell’Ospedale Pausilipon di Napoli, si terr? il corso teorico pratico: Gestione dell’accesso venoso centrale nel neonato e nel bambino.

Direttori del corso: Luca Sidro e Mauro Pittiruti

Con il patrocinio della Carmine Gallo ONLUS

Segreteria Scientifica Dott. Luca Sidro 3298844232 lucasidro@fastwebnet.it

Le iscrizioni, fino ad un massimo di 60, saranno raccolte dalla Dott.ssa Martina Smelzo 081/5754268. La segreteria riceve tutti i giorni, escluso sabato e domenica, dalla ore 10:00 -13:30 al piano -2 Uffici dell?Associazione Carmine Gallo

locandina

Disegna un sorriso

Sabato 9 Gennaio 2016

Presso l’American Hotel in Via Antiniana 15 Agnano Napoli, si terr? l’evento benefico “Disegna un sorriso”, con l’obiettivo di raccogliere fondi per i bambini oncologici dell’Ospedale Santobono Pausilipon di Napoli, a favore dell’associazione Carmine Gallo Onlus.

L’idea di questo evento, ? nata da un articolo apparso il 5 ottobre 2015 sul quotidiano online Positano News, che faceva eco alla nobile iniziativa “Settimana di prevenzione dei tumori infantili, cambia il profilo Facebook con un personaggio dei fumetti per ricordare quanti non ce la fanno”.

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Napoli: speranza da un bene confiscato alla criminalit

Gioved? 10 dicembre 2015
nel programma “bel tempo si spera” su TV2000, ? andato in onda un servizio in diretta di Fabio Bolzetta, che ha visitato la “Casa di Alice” ed ha intervistato Vincenzo Gallo, presidente dell’Associazione Carmine Gallo Onlus.

Video estratto dal programma “bel tempo si spera” su TV2000 del 10 dicembre 2015

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Inaugurata “La Casa di Alice”

Marted? 22 Settembre 2015 ? stata inaugurata “La Casa di Alice”, casa accoglienza per famiglie di bambini oncoematologici in cura a Napoli.

L’abitazione ? sita in via Marcello Candia 51 (una traversa di via Terracina nel quartiere di Fuorigrotta a Napoli), ed ? un bene confiscato alla camorra, che il Comune di Napoli ha assegnato all’Associazione Carmine Gallo Onlus.

Questo ? un segno di vicinanza ai bambini che soffrono e alle loro famiglie – ha detto il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, presente all’inaugurazione – Una lacuna che si doveva colmare e questa ? la strada per dare segnali al territorio soprattutto perch? ci? che viene tolto ai criminali viene dato ai cittadini.

Il progetto ? stato realizzato anche grazie alle associazioni “Antonellina Clemente” di Cervinara e “Trenta Ore per la Vita”, che ha il suo principale testimonial in Lorella Cuccarini, anch’essa presente all’inaugurazione, che ha tagliato il nastro inaugurale insieme alla presidente Rita Salci.

? una grande giornata di festa e noi siamo qu? per condividerla con tutti quelli che ci hanno creduto, che ci credono da tanti anni, come la comunit? dei donatori – ha detto Lorella Cuccarini – ? un po’ la realizzazione di tanti sogni che cerchiamo di coltivare negli anni. Il momento in cui riusciamo a rendere concreta la solidariet?. Gli diamo anche pi? peso, pi? valore.

Presenti all’inaugurazione anche Vincenzo Gallo e Paola Ragni, presidende e vice della “Carmine Gallo”.

? molto importante – ha detto Gallo – consentire alle famiglie dei bambini affetti da gravi malattie di potersi ritrovare proprio come a casa per poter sopportare le sofferenze cui vanno incontro. Una struttura come la Casa di Alice rappresenta un supporto fondamentale per loro.

Alcune foto scattate durante l’evento

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CORRIERE DEL MEZZOGIORNO TV: Apre la ?Casa di Alice?, aiuter? i bambini che soffrono


Video estratto dal programma “bel tempo si spera” su TV2000 del 10 dicembre 2015

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Open Nazionale “Memorial Gianandrea Donnarumma”

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Dal 4 al 13 Settembre 2015

Al Tennis Club Vanno, situato in Via G. Jannelli 218 presso il Parco Vanna, parte il 3? Open Nazionale, questa volta con una volont? in pi? di lasciare il segno.

Durante il torneo si raccoglieranno fondi per il progetto “Le Ali di Gianandrea” svolto dalla Carmine Gallo ONLUS.

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Inaugurazione del La Casa di Alice

Marted? 22 Settembre 2015 Ore 11,00

Alla presenza del Sindaco Luigi De Magistris, del presidente Vincenzo Gallo, dei vertici dell?associazione Trenta Ore per la vita con Lorella Cuccarini e di altre autorit? locali, si terr? l?inaugurazione della Casa di Alice, casa accoglienza per famiglie di bambini oncoematologici.

Il sogno dei genitori per altri genitori, diventa realt?.

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Riorganizzazione per i centri di oncoematologia pediatrica

ARTICOLO TRATTO DAL “CORRIERE DELLA SERA” EDIZIONE DEL 24/05/2015

Strutture in sinergia offriranno diversi livelli di complessit? delle cure

Per i bambini e i ragazzi con patologie oncologiche esiste nel nostro Paese una rete di oltre 50 centri di Oncoematologia Pediatrica riconosciuti dall?Associazione Italiana Ematologia e Oncologia Pediatrica (Aieop). Grazie al lavoro di cooperazione fra i centri, l?80% dei giovani colpiti da cancro e leucemie guarisce.

Secondo gli specialisti e le stesse famiglie dei pazienti, per?, ? arrivato il momento di un ulteriore salto di qualit?. ?Per assicurare standard di cura omogenei e adeguati per i nostri bambini e adolescenti si impone una rivisitazione del nostro modello? spiega Franca Fagioli, direttore dell?Oncoematologia pediatrica all?Ospedale infantile Regina Margherita-Citt? della Salute di Torino e presidente dell?Associazione Italiana Ematologia e Oncologia Pediatrica.

Quarant?anni fa, i pionieri della pediatria italiana intuirono che per combattere con efficacia le neoplasie dei bambini occorreva costruire una rete di centri in grado di garantire livelli omogenei di cura su tutto il territorio nazionale. Ci sono riusciti, grazie all?attivit? dell?Aieop. Ad oggi, sono 54 le strutture riconosciute dall?associazione scientifica che condividono i protocolli di cura internazionali pi? efficaci e le terapie pi? innovative. ?Si tratta per? di un numero enorme di centri ? dice Franca Fagioli ?. Abbiamo analizzato la loro attivit? e sono emerse diverse criticit??. Il problema di fondo ? che tutti fanno un po? tutto, con spreco di competenze e di risorse.

La proposta di Aieop ricalca il modello della rete del Piemonte. Si tratta di un?organizzazione, hub and spoke, ?mozzo e raggio di una ruota?: prevede uno o pi? centri di riferimento per le patologie pi? complesse e ospedali periferici fortemente integrati con i primi. L?organizzazione va modulata a seconda delle dimensioni del territorio.

Senza ridurre il numero complessivo, sono stati cos? identificati 19 centri hub e altri 35 organizzati tra spoke di primo e di secondo livello. Nei centri di riferimento viene fatta la diagnosi e impostato il protocollo terapeutico del paziente. Negli spoke di secondo livello sono eseguiti anche alcuni cicli di chemioterapia, con precise istruzioni operative. In tutti gli altri spoke di primo livello si fa il supporto di base e sono seguiti bambini anche in fase avanzata di malattia e nel follow up.

Tutti i protocolli di diagnosi e cura, come tutti gli studi clinici, devono partire dal centro di riferimento e sono validati nelle altre strutture. Anche medici e infermieri dei centri periferici vengono formati dal centro di riferimento. ?Ogni centro deve avere il suo compito e ognuno deve dichiarare esattamente quello che ? in grado di fare ? aggiunge la presidente di Aieop ?. Ovvio che poi occorre verificare se questa autocertificazione ? conforme agli standard che chiediamo per il trattamento sul paziente?.

Plaude all?iniziativa di Aieop Angelo Ricci, presidente della Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica (Fiagop): ?? da tempo che chiedevamo una revisione di questo sistema, per avere una rete pi? rispondente alle necessit? delle famiglie e dei bambini malati?.

La necessit? di una riorganizzazione peraltro ? sentita anche dai centri di cura pi? piccoli. ?Questo scambio con i centri di riferimento ? dice Assunta Tornesello, direttore dell?Oncoematologia pediatrica all?ospedale Vito Fazzi di Lecce ? dovrebbe avvenire per complessit? delle cure o delle prestazioni erogate; viceversa, il paziente dovrebbe rientrare al pi? presto nella sua sede d?origine, mantenendo per? la qualit? delle cure?.

La proposta di Aieop ? stata di fatto recepita nell?indagine conoscitiva sull?oncologia pediatrica in Italia di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali). L?indagine fa parte del progetto che a fine giugno sar? presentato al Ministero della salute per avviare il processo di riorganizzazione.

Ruggiero Corcella

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L’appello dei familiari

?Gli adolescenti ammalati meritano pi? attenzione?

?Vorremmo che in questa riorganizzazione dei centri di cura, sulla quale concordiamo, si tenesse conto degli aspetti particolari che riguardano gli adolescenti. Spesso oggi questi pazienti restano in una sorta di ?terra di nessuno? e ne pagano le conseguenze?. ? l?appello di Angelo Ricci, presidente della Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica (Fiagop). I pazienti dai 14 ai 18 anni in alcune regioni sono di competenza pediatrica, mentre in altre sono curati nelle ematologie degli adulti.

Gli adolescenti sono cos? diventati la fascia di pazienti pi? delicata, quella dove si registrano i minori successi in termini di sopravvivenza. Scontano ritardi nella diagnosi, non sono arruolati nei protocolli di diagnosi e cura e spesso sfuggono anche ai controlli necessari.

Aieop, Societ? italiana di ematologia e Associazione italiana oncologia medica stanno cercando soluzioni comuni. Per rispondere alle peculiarit? degli adolescenti malati, dal canto loro, pazienti e familiari – assieme a medici e personale sanitario – hanno formato la Societ? italiana adolescenti con malattie oncologiche (Siamo; www.progettosiamo.it).

R.Co.

Concerto del maestro Pino De Maio

Gioved? 21 Maggio 2015 ore 20

Nella splendida cornice della chiesa di San Giovanni Maggiore a Napoli, il maestro Pino De Maio terr? un concerto di beneficenza a favore del progetto La Casa di Alice dell?Associazione Carmine Gallo Onlus.

Seguir? Light Dinner

Contributo minimo 20 euro per persona.

Inviti disponibili (Paola 3284664460)

Al Teatro Sannazaro la compagnia teatrale “Gli Artisti Distratti” presenta “Quei figuri di tanti anni fa” e “Cupido scherza e spazza”

Venerd? 8 e Sabato 9 maggio 2015 alle ore 21 e Domenica 10 alle ore 18,30
Spettacolo di beneficenza in aiuto e sostegno dei bambini, che si terr? al Teatro Sannazaro.

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La compagnia teatrale “Gli Artisti Distratti” presenta:

QUEI FIGURI DI TANTI ANNI FA e CUPIDO SCHERZA E SPAZZA

Due atti unici di Eduardo De Filippo e Peppino De Filippo

Regia e adattamento di Carmine Gammaro

Prezzo del biglietto 15 euro

Info e prevendite: Teresa Falanga 3283078475

Il ricavato della serata sar? devoluto all’Associazione Carmine Gallo Onlus per il progetto “Le ali di Gianandrea”.


Viaggi che passione

Gentili famiglie, L’Associazione Carmine Gallo Onlus offre la possibilit? di presentare una richiesta per iscriversi alle liste di partecipazione ai viaggi/vacanze.

Presso la nostra sede potrete avere notizie in merito alle tipologie dei viaggi/vacanze per poter decidere quali scegliere.

Oppure contattateci al numero 3346859285.